L’Agenzia delle Entrate ha già provveduto ad inviare le comunicazioni relative alle possibili anomalie rilevate sui dati rilevanti ai fini dell’applicazione degli studi di settore per il triennio 2007/2009. Per la rivelazione di eventuali errori l’Agenzia ha fatto ricorso al riscontro informatico dei modelli compilati.
La misura ha uno scopo preventivo e punta ad evitare comportamenti fiscali non corretti da parte dei contribuenti. Le lettere costituiscono in sostanza un monito per spingere l contribuenti a rivalutare attentamente la propria posizione in vista della presentazione degli studi di settore per il periodo di imposta 2010.
Nel caso i comportamenti scorretti vengano reiterati i “colpevoii” saranno inseriti in apposite liste selettive utilizzate per i controlli fiscali e/o per i piani annuali di controllo. È importante prestare attenzione soprattutto a fronte delle novità in merito emerse con la manovra finanziaria dove è stata inserita una una norma che prevede accertamenti di tipo induttivo per chi commette errori gravi nella compilazione dei modelli relativi agli studi di settore.
Per chi, in seguito alla ricezione della lettera, volesse fornire una giustificazione per gli errori commessi o le imprecisioni sui dati, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul proprio sito il software “comunicazioni anomalie 2010” nella sezione relativa agli “Studi di settore”.
Le spiegazioni così predisposte potranno essere inviate direttamente per via telematica. È altresì possibile avvalersi degli studi dei commercialisti o degli altri incaricati.