In questi ultimi anni sono state numerose le PMI che hanno usufruito della moratoria sui mutui, ora in scadenza, ovvero della possibilità di sospendere le rate dei mutui stipulati con le banche, ottenendo una boccata d’ossigeno e maggiori risorse da investire nella propria attività. Una possibilità quanto mai importante in questi tempi di difficile congiuntura economica. La buona notizia è che banche e associazioni di rappresentanza delle imprese stanno lavorando a un nuovo accordo per la moratoria delle PMI.
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Moratoria 2015
L’intesa porterà ad un rinnovo delle opzioni riservate alle PMI per sospendere e allungare i finanziamenti, nonché per riattivare l’attuale moratoria. Il nuovo accordo dovrebbe arrivare a breve, a fronte dei buoni risultati ottenuti dal 2012 ad oggi.
Dati ABI
Secondo i dati ABI solo nel 2013 la moratoria ha visto interessate 40 mila PMI per un totale di 13,7 miliardi di euro. Più in particolare sono state accolte :
- 34.684 domande di sospensione del pagamento delle rate per un debito residuo pari a 12,1 miliardi di euro e una maggior liquidità a disposizione delle imprese di 1,55 miliardi di euro;
- 5.611 operazioni di allungamento dei finanziamenti per 1,6 miliardi di euro.
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Con riferimento alle imprese che sono ricorse alla moratoria:
- il 27,2% appartiene al settore commercio e alberghiero;
- il 15,4% all’industria;
- il 18,7% ad edilizia e opere pubbliche;
- il 7,8% all’artigianato;
- il 5,9% all’agricoltura;
- il 25% agli altri servizi.