A partire dal 2015 circa un milione di società italiane non-quotate dovranno formulare tutto il bilancio nel nuovo formato elettronico elaborabile XBRL (eXtensible business reporting language), la cui codifica della tassonomia è stata recentemente aggiornata
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Il file aggiornato contenente la codifica della tassonomia integrata XBRL per la codifica del bilancio d’esercizio in formato elettronico elaborabile può essere consultato sul sito internet di dell’Associazione XBRL Italia, insieme all’apposito documento di accompagnamento contenente le caratteristiche fondamentali del nuovo vocabolario. L’obiettivo è di rendere agevole l’impiego del nuovo tracciato informatico nel corso della prossima campagna bilanci, così da migliorare la trasparenza, la comparabilità e la fruibilità delle informazioni di bilancio.
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Decorrenza
La nuova tassonomia integrata dovrà essere obbligatoriamente impiegata da tutte le società di capitali italiane tenute alla redazione del bilancio, con eccezione per quelle che utilizzano i principi contabili internazionali, per il deposito al Registro delle imprese dei conti annuali, redatti secondo le disposizione civilistiche, riferiti a periodi amministrativi chiusi a partire dal 31 dicembre 2014. La codifica della tassonomia legale sarà limitata per la campagna bilanci 2015 al solo bilancio individuale, non prevedendo la possibilità di codificare il consolidato redatto secondo le disposizioni del d.lgs. 127/917. A regime, invece, la tassonomia sarà costituita da tre sezioni:
- rendiconto individuale in forma ordinaria;
- bilancio in versione abbreviata;
- consolidato redatto secondo le disposizioni del d.lgs. 127/91.