Scattano gli anticipi per la Domanda Unica PAC 2014, a partire dal 27 ottobre gli imprenditori agricoli conseguiranno gli anticipi della Domanda Unica 2014 che troverà le risorse dalla Politica Agricola Comune, con uno stanziamento pari a circa 1,4 miliardi di euro. Lo ha reso noto il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.
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Anticipi PAC
Ad essere coinvolte saranno 1.035.695 imprese agricole, le quali riceveranno sui propri conti correnti aiuti con un anticipo di circa due mesi. Le risorse verranno distribuite nel seguente modo:
- AGEA per un totale di 690 milioni di euro;
- AGREA Emilia-Romagna per un totale di 175 milioni di euro;
- OPPAB Provincia autonoma di Bolzano per un totale di 6,5 milioni di euro;
- ARPEA Piemonte per un totale di 156.661.005 euro;
- ARCEA Calabria per un totale di 120 milioni di euro;
- ARTEA Toscana per un totale di 72.929.052 euro;
- OPR Lombardia per un totale di 12,7 milioni di euro;
- APPAG Provincia autonoma di Trento per un totale di 3.993.033 euro;
- AVEPA Veneto per un totale di 158 milioni di euro.
Ci sono poi altre 70 mila imprese, che hanno come unico riferimento AGEA in quanto organismo pagatore, le quali conseguiranno i contributi per 100 milioni di euro, che saranno distribuiti entro il mese di novembre. Il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, ha dichiarato:
«Diamo un sostegno concreto alle aziende, particolarmente importante soprattutto per chi è stato colpito da fenomeni meteorologici avversi che hanno interessato diverse Regioni del Paese. Sono risorse importanti che potranno essere utilizzate in alcuni casi per far ripartire le imprese, consapevoli come siamo che il primo presidio contro il dissesto idrogeologico è costituito proprio dalla buona agricoltura».
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Nuova PAC 2014-2020
In questi giorni sono stati pubblicati sul sito internet del Mipaaf la bozza di decreto delle disposizioni attuative per la nuova Politica Agricola Comune, che verrà sottoposto all’esame del Consiglio dei Ministri per l’approvazione, e un vademecum per gli agricoltori sulle novità relative ai Pagamenti diretti che valgono per l’Italia circa 23 miliardi di euro fino al 2020.
delle disposizioni attuative per la nuova Politica Agricola Comune.