Dopo l’emanazione dell’atteso decreto di proroga e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 4 agosto, la scadenza del modello 770 è fissata per il 2014 al 19 settembre (dal 31 luglio), dando seguito alle richieste dal mondo delle professioni – Commercialisti e Consulenti del Lavoro in testa – per uno slittamento della presentazione del modello di dichiarazione delle ritenute effettuate nel corso dell’anno da parte di imprese, enti previdenziali e sostituti d’imposta in generale. Inizialmente il governo sembrava orientato a negare la proroga del modello 770 (che alla fine, in pratica, viene concessa ogni anno), ma dopo il coro di proteste si è visto costretto a fare marcia indietro.
=> La proroga del 770/2014
La situazione era stata sottoposta al premier Matteo Renzi, al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Del Rio e al ministero dell’Economia Pier Carlo Padoan. Il rinvio si motiva sostanzialmente nel gran numero di scadenze fiscali che si sono sovrapposte a fine luglio: l’ostacolo intravisto dal Governo era la valutazione della conciliabilità con gli aspetti tecnici e con il progetto di dichiarazione dei redditi precompilata, evidentemente poi superata. Eppure:
«Tutti gli anni siamo costretti ad inseguire la proroga. Bisogna arrivare a razionalizzare il calendario fiscale e su questo ho l’impegno per l’istituzione di un tavolo tecnico già nel mese di settembre, in modo da impedire che si crei la stessa situazione ogni anno», aveva commentato a fine luglio la presidente dei Consulenti del Lavoro, implicitamente richiamando la proposta di spostare definitivamente la scadenza per la presentazione del modello 770 al 30 settembre di ogni anno.
=> Guida alla compilazione del 770
Staremo a vedere. Intanto, per quest’anno il DPCM 31 luglio 2014 “Differimento, per l’anno 2014, del termine per la presentazione in via telematica delle dichiarazioni dei sostituti d’imposta – modello 770/2014” è consultabile in GU Serie Generale n.179 del 4-8-2014.