In scadenza i termini per chiedere una nuova rateazione dei debiti Equitalia: le domande devono essere inoltrate entro il 31 luglio, ma senza documentazione comprovante la situazione di difficoltà economica. Per richiedere il nuovo piano di rateazione fino ad un massimo di 72 rate (6 anni) nel caso in cui si sia decaduti dal precedente perché non in regola con i pagamenti alla data del 22 giugno 2013 (D.L. n. 66/2014, convertito con modificazioni dalla legge 89/2014), non è infatti necessario allegare alcuna documentazione indipendentemente dall’importo del debito per cui era stata inizialmente chiesta la rateazione poi non rispettata.
Rateazione delle somme a ruolo Equitalia => Leggi la guida pratica
Nonostante la riammissione alla rateazione dei debiti decaduta, i debiti seguiranno le regole stabilite dal Dl 69/2013 (Decreto Fare):
- verifica dell’ISEE o degli altri parametri di bilancio;
- decadenza con 8 rate non pagate anche non consecutive in caso di importi superiori ai 50 mila euro.
=> Equitalia, i moduli e tutte le possibilità per pagare a rate
La nuova dilazione sarà concessa in un numero massimo di rate pari a quelle del precedente piano, ma non sarà ulteriormente prorogabile. A precisarlo, in vista della scadenza, è stata la stessa Equitalia in risposta ai quesiti che le sono stati posti in questi giorni. Ricordiamo infine che in caso di riammissione, il contribuente non potrà più essere considerato inadempiente e potrà richiedere il DURC e il certificato di regolarità fiscale ai fini delle gare d’appalto.