Crediti non riscossi: vittime imprese edili e artigiane

di Alessandro Vinciarelli

10 Dicembre 2010 12:30

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Imprese edili, principali vittime dei crediti non riscossi e al Sud situazione peggiora tanto che le aziende chiedono polizze assicurative.

I ritardi nei pagamenti (crediti non riscossi) pesano sulle finanze delle Pmi. Secondo uno studio D.A.S. Italia a soffrire più di tutte sono le imprese edili e le piccole imprese artigiane. La compagnia di Alleanza Toro, specializzata nella tutela legale, ha analizzato le pratiche di recupero crediti avviate dai clienti per sei mesi.

Ne è emerso che il 70% degli imprenditori e il 78% dei liberi professionisti sente l’esigenza di una polizza di tutela legale per gestire il recupero dei crediti, confermandone la crucialità nella sopravvivenza stessa dell’azienda.

Il Trentino Alto Adige detiene il primato di affidabilità e puntualità, con un tempo medio di pagamenti alle imprese di circa 80 giorni. Un’attesa che si può definire buona, se confrontata al resto d’Italia, ma che è comunque ben lontana da standard europei.

Discretamente anche Liguria ed Emilia Romagna, con una media di 5 giorni in più rispetto al record Trentino.

La situazione è invece pessima in Abruzzo (a causa delle ripercussioni del terremoto) e al Sud (Basilicata, Puglia, Campania e Calabria). In particolare, in Basilicata sono necessari in media 3 mesi e 2 settimane, mentre in Campania le attese superano di poco i 3 mesi.