Nuove specifiche tecniche per la trasmissione dei dati per i versamenti online con F24 Web da parte dei garanti dei debitori principali, con addebito sul proprio conto c/c. Il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 15 novembre stabilisce una sorta di connessione tra il codice 60 identificativo del garante e il suo conto corrente.
Una misura che riguarda i contribuenti con debiti oltre i 50 mila euro, che possono sì rateizzare, ma solo fornendo un’adeguata garanzia, per coprire ammontare dovuto e sanzione.
Le nuove disposizioni avranno attuazione dal 1° dicembre, sostituendo quelle precedentemente approvate con il provvedimento del 29 marzo scorso.
È altresì possibile optare per una fideiussione bancaria, per un’ipoteca volontaria di primo grado su un immobile di propria esclusiva proprietà, o per una polizza fideiussoria. In questo caso, è necessario compilare nel modello F24 il campo con il codice “60-garante/terzo datore“, come indicato nella risoluzione n. 31/2010 dell’Agenzia delle Entrate.
La novità è che il garante o terzo datore di ipoteca può utilizzare i servizi online, finora cosa non possibile perché non esisteva una connessione tra codice 60 e relativo conto corrente.