Pronti i codici tributo che devono essere utilizzati dalle piccole e micro imprese che hanno la sede e svolgono la loro attività nelle Zone Franche Urbane (ZFU) delle Regioni Campania e Calabria, rientranti nell’obiettivo Convergenza per accedere all’agevolazione fiscale prevista dall’articolo 37 del Dl 179/2012, attuata dal DM 10 aprile 2013, illustrata dalla circolare del MiSE del 30 settembre 2013 e regolata dal provvedimento direttoriale del 6 maggio 2014.
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Agevolazioni fiscali
Si tratta di uno sconto fiscale e contributivo che si traduce in un’esenzione dalle imposte sui redditi, dall’IRAP, dall’IMU e l’esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente, ovvero una riduzione dei versamenti da effettuare esclusivamente in compensazione mediante modello F24. Il modello va presentato esclusivamente per via telematica utilizzando i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate, Fisconline e Entratel. I codici tributo possono essere inseriti sia nella colonna “importi a credito compensati” che in quella per “importi a debito versati” della sezione “Erario”. Ricordiamo che il limite massimo dello sconto fiscale è fissato a 200 mila euro, tranne per le imprese del settore di trasporto su strada per le quali il limite scende a 100 mila euro.
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Codici tributo
I codici tributo ufficializzati dall’Agenzia delle Entrate con la Risoluzione n. 59/E/2014 per le ZFU della Campania sono:
- “Z101” – Aversa;
- “Z102” – Benevento;
- “Z103” – Casoria;
- “Z104” – Mondragone;
- “Z105” – Napoli;
- “Z106” – Portici (centro storico);
- “Z107” – Portici (zona costiera);
- “Z108” – S. Giuseppe Vesuviano;
- “Z109” – Torre Annunziata.
Per le ZFU della Calabria:
- “Z110” – Corigliano Calabro;
- “Z111” – Cosenza;
- “Z112” – Crotone;
- “Z113” – Lamezia Terme;
- “Z114” – Reggio Calabria;
- “Z115” – Rossano;
- “Z116” – Vibo Valentia.
