L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 113/E del 27 ottobre, ha disposto la sospensione dell’utilizzo dei crediti d’imposta in compensazione, ai sensi del Dlgs 241/1997, relativi alla rottamazione auto da parte dei soggetti autorizzati.
Nello specifico, centri autorizzati, imprese costruttrici ed eventuali cessionari dei crediti non potranno utilizzare credito d’imposta relativo agli incentivi per il rinnovo del parco auto e per l’acquisto di veicoli ecologici.
La risoluzione è stata emessa in virtù delle anomalie rilevate analizzando il consuntivo al 30 settembre 2010, che evidenziava l’andamento delle compensazioni effettuate nel corso del 2010.
L’Agenzia ha infatti riscontrato un discostamento sostanziale tra quanto previsto dagli incentivi statali e quanto realmente utilizzato dei soggetti aventi diritto.
Per il momento, non è prevista una data di riapertura dei crediti d’imposta, che verranno nuovamente resi disponibili – scrive l’Agenzia delle Entrate – “quando saranno risolte le anomalie riscontrate”.
La sospensione dei crediti d’imposta, previsti dalla Finanziaria 2007 per fini di tutela ambientale e prorogati in ultimo dal Dl 5/2009, è avvenuta attraverso la sospensione di numerosi codici tributo che nel tempo erano stati istituiti per consentire la compensazione attraverso l’utilizzo del modello F24.