Aggiornati interessi di mora, che scatteranno da maggio 2014, per le cartelle di pagamento saldate in ritardo, ovvero per le somme iscritte a ruolo e versate dopo i sessanta giorni dalla data della notifica. Gli interessi di mora stabiliti per il calcolo dei maggiori importi sono stati fissati con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate al 5,14% su base annua.
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Si tratta quindi di un tasso inferiore rispetto al precedente 5,2233%, che rimarrà in vigore fino alla fine di aprile, dopo di che dal 1° maggio scatterà il nuovo saggio. Il tasso di interessi è stato calcolato sulla base della media dei tassi bancari attivi, indicata dalla Banca d’Italia con riferimento al periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2013. Ricordiamo che la mora si applica a partire dalla data della notifica della cartella fino alla data del pagamento e che la rideterminazione del tasso da adottare viene effettuata annualmente, così come previsto dall’articolo 30 del Dpr n. 602/1973.
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Gli interessi vanno calcolati sulle sole somme iscritte a ruolo, escluse le sanzioni pecuniarie e gli interessi. Per maggiori informazioni consulta il provvedimento direttoriale del 10 aprile.