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Redditometro, in partenza le lettere pre-accertamento: il facsimile

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 18 Marzo 2014
Aggiornato 25 Marzo 2014 09:50

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Dopo aver recepito del direttive del Garante Privacy, l'Agenzia delle Entrate si appresta ad inviare le prime 20mila lettere sul Redditometro: i dettagli.

Pronte le 20mila lettere (non più 35mila) che l’Agenzia delle Entrate si appresta a inviare ai contribuenti nell’ambito dei controlli fiscali da Redditometro, dopo aver recepito il parere del Garante Privacy dello scorso 21 novembre 2013 con la circolare n. 6/E dell’11 marzo 2014.

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Più in particolare, sono state eliminate le medie ISTAT dai criteri di ricostruzione sintetica del reddito, limitando anche il ricorso al fitto figurativo. Dunque, per definire il reddito presunto ai fini dei possibili accertamenti da Redditometro, il Fisco farà ricorso alle sole spese certe. Sulla base delle direttive del Garante Privacy, l’Agenzia delle Entrate ha predisposto il fac-simile della missiva da inviare ai contribuenti, avviando la stesura delle “liste selettive” di quelli da sottoporre a controllo. Le lettere verranno inviate a partire dall’inizio del prossimo mese di aprile.

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I contribuenti considerati a rischio evasione fiscale per il marcato scostamento tra reddito dichiarato e spese certe sostenute, riceveranno dunque dall’Agenzia una missiva contente una sorta di questionario che, oltre a indicare quali chiarimenti è necessario fornire, li inviterà “a comparire” per fornire questi ulteriori dettagli sulla propria posizione fiscale, in sede di contradditorio. Ricordiamo che sono previste delle sanzioni per chi non si presenterà all’incontro e non fornirà risposte, che comunque sono fondamentali in questa fase del processo di indagine per dare valore legale a tutta la documentazione da portare a propria difesa.