Pubblicati con la circolare n.20/2014 dell’INPS i minimali della retribuzione giornaliera e oraria per l’anno 2014. Più in particolare sono stati aggiornati i limiti minimi di retribuzione giornaliera e altri valori per il calcolo di tutte le contribuzioni dovute in materia di previdenza ed assistenza sociale, compresi i valori dei minimali delle Gestioni ex ENPALS ed ex INPDAP. Si tratta della contribuzione previdenziale e assistenziale che dovrà essere utilizzata come base per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale per la generalità dei lavoratori e che non può essere inferiore ai limiti minimi stabiliti per legge.
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Il minimale di retribuzione giornaliera, per la generalità dei lavoratori, viene quindi determinato per l’anno 2014 nella misura di 47,58 euro per quanto riguarda la retribuzione giornaliera (pari al 9,5% del minimo di pensione di gennaio 2014 di 500,88 euro) e di 7,14 euro per la retribuzione oraria. L’istituto rende noto che la rivalutazione dei limiti minimi per le retribuzioni tiene conto della variazione percentuale da utilizzare ai fini della perequazione automatica delle pensioni pari all’1,1%, secondo i calcoli dell’ISTAT per l’anno 2013. Per maggiori informazioni consultare la Circolare INPS n.20/2014.