Conclusa la verifica INPS sulle dichiarazioni dei redditi professionali 2017 (tramite modello Unico/PF), nell’ambito dell’Operazione Poseidone, finalizzata all’accertamento dell’obbligo di iscrizione e versamento dei contributi alla gestione separata da parte dei professionisti iscritti ad ordini e collegi e che non versano contributi soggettivi alla propria cassa di appartenenza, in virtù di specifiche deroghe (architetti, avvocati, ingegneri anche dipendenti).
I nominativi di coloro che non hanno compilato il quadro RR (Sez. II) riceveranno apposita lettera INPS con invito a mettersi in regola rispetto agli obblighi (articolo 18 della legge n. 111/2011).
Le comunicazioni di debito (e di contestuale iscrizione alla gestione separata) interessano i soggetti che hanno dichiarato un reddito nei quadri RE-LM o RH ma poi non hanno versato i contributi previdenziali. Nella missiva viene indicata anche la contribuzione omessa, con il calcolo delle sanzioni per accertata evasione.
Considerala la sospensione del periodo per la prescrizione durante la crisi Covid (31 dicembre 2020 – 30 giugno 2021), i nuovi termini scattano dalla data di ripartenza del computo ordinario.
Il riferimento di prassi è il Messaggio INPS n.4413 emanato il 6 dicembre 2022.