Novità in tema di gestione dei contenziosi con il Fisco: l’Agenzia delle Entrate chiarisce con la circolare n. 17/E quanto previsto dalla legge 69 del 2009, in vigore da luglio per processi tributari.
Tra le novità salienti, riduzione dei tempi per impugnare la decisione del giudice in caso di mancata notificata: è possibile contestare la sentenza mediante appello, ricorso in Cassazione o revoca ordinaria entro sei mesi.
Novità anche in tema di conciliazione: chi rifiuta una proposta conciliativa senza giustificato motivo può essere condannato a pagare le spese del processo in caso di accoglimento della domanda da parte della Commissione tributaria, in misura uguale alla proposta fatta o inferiore alla stessa.
Per quanto riguarda la compensazione delle spese, inoltre, non basta più la consueta formula “giusti motivi” ma è necessario includere nelle motivazioni della sentenza le “altre gravi ed
eccezionali ragioni”.
Infine l’Agenzia precisa che in merito al contraddittorio, le parti possono sempre depositare memorie scritte se il giudice decide di fondare la sua decisione su una questione rilevata d’ufficio.