Arrivano con la risoluzione n.24/2010 i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sul trattamento tributario ai fini dell’imposta di bollo, in relazione alla Comunicazione unica presentata in via telematica dalle imprese artigiane, che domani entrerà a regime.
Presentando online il modello “ComUnica” al Registro imprese, il bollo si paga una volta sola (17,50 euro per ditte individuali, 59 euro per società di persone e 65 per società di capitali), come previsto dalla Finanziaria 2008.
Dunque, il successivo fascicolo per l’iscrizione all’albo degli artigiani costituirà una documentazione integrativa della pratica principale, il cui invio è già stato gravato dall’imposta.
Continuano inoltre ad essere esenti da imposta le domande e gli atti che prima dell’introduzione della “ComUnica” non erano assoggettate al bollo (attribuzione della partita Iva e gli atti e i documenti in materia di assicurazioni sociali obbligatorie).