Tratto dallo speciale:

Modello 730: dall’Agenzia delle Entrate, la guida alle novità

di Noemi Ricci

Pubblicato 29 Marzo 2010
Aggiornato 16 Settembre 2013 15:14

logo PMI+ logo PMI+
Pubblicata dall'Agenzia delle Entrate la circolare con i chiarimenti e le istruzioni per la compilazione del modello 730, di prossima scadenza: focus su tutte le novità introdotte

Si avvicina la scadenza per la presentazione del modello 730 / 2010 e l’Agenzia delle Entrate, con la circolare n. 16/E ha fornito ai contribuenti nuove indicazioni per una corretta compilazione della dichiarazione dei redditi. Non solo istruzioni pratiche e procedure per “rimediare agli errori”, ma anche scadenzario e vademecum per l’assistenza fiscale, utile per i datori di lavoro che fungono da sostituti d’imposta, oltre che enti pensionistici, CAF e professionisti abilitati.

L’adempimento riguarda 17 milioni di contribuenti tra i quali lavoratori dipendenti, a tempo determinato e con collaborazione coordinata e continuativa, soci di cooperative, lavoratori socialmente utili, personale della scuola a tempo, pensionati.
Esclusi, invece, coloro che devono presentare anche una dichiarazione IVA o IRAP, il modello 770 per i sostituti d’imposta, chi non era residente in Italia nel 2009 e per chi possiede solo reddito da lavoro dipendente il cui datore di lavoro non è obbligato ad effettuare ritenute.

Tra le novità troviamo:

  • interessi più basse per chi sceglie la rateizzazione (0,33% invece dello 0,50% dell’anno scorso),
  • sconto 20% acconto IRPEF come previsto dalle norme anti-crisi (dl 168/2009),
  • estensione dei contribuenti interessati a ricevere informazioni online sugli importi da trattenere o rimborsare nelle busta paga dei propri dipendenti o nelle pensioni.

Il modello può essere presentato al datore di lavoro o ente pensionistico entro il 30 aprile, oppure ci si può rivolgere a un CAF o professionista abilitato fino al 31 maggio, senza versare alcun compenso se si presenta il modello già compilato.

A tal proposito, l’Agenzia sottolinea la semplicità di compilazione del modello 730, non essendo previsti calcoli e il vantaggio che si riceve dal presentarlo di ricevere i rimborsi direttamente nella busta paga (o pensione) di luglio.