Entro il 17 giugno i contribuenti italiani sono chiamati al versamento dell’acconto IMU 2013 da effettuarsi tramite bollettino postale o modello F24:
=> Scopri come calcolare la prima rata IMU 2013
Codici Tributo
Qui di seguito trovate i codici tributo per il pagamento della prima rata IMU 2013, che l’Agenzia dell’Entrate ha aggiornato in questi giorni:
- 3912 – IMU prima casa e pertinenze – Art. 13, c. 7, D.L. 201/2011 – COMUNE
- 3913 – IMU fabbricati rurali ad uso strumentale – COMUNE
- 3914 – IMU terreni – COMUNE
- 3915 – IMU terreni – STATO
- 3916 – IMU aree fabbricabili – COMUNE
- 3917 – IMU aree fabbricabili – STATO
- 3918 – IMU altri fabbricati – COMUNE
- 3919 – IMU altri fabbricati – STATO
- 3925 – IMU immobili ad uso produttivo del gruppo catastale D – STATO
- 3930 – IMU immobili produttivi del gruppo D – INCREMENTO COMUNE
Discorso a parte per gli immobili strumentali all’attività professionale e d’impresa del Gruppo Catastale D:
=>Leggi i Codici tributo IMU per gli immobili d’impresa
Quote a Stato e Comune
la Legge di Stabilità 2013 ha cambiato le regole sulle quote da destinare a Stato e Comune (legge 228/2012,articolo 1, comma 380, lettere g, f ).
In generale, dal 2013 l’intero gettito IMU va ai Comuni, per i quali si versa in acconto il 50% dell’intero ammontare della tassa dovuta per l’anno, ed il restante 50% in sede di conguaglio.
Solo per gli immobili produttivi del gruppo D allo Stato va lo 0,76% (come nel 2012); la quota dei Comuni può invece subire un aumento massimo dello 0,3% rispetto all’aliquota standard.
Per questi mobili il moltiplicatore da associare alla rendita passa da 60 a 65 mentre per i soli immobili del gruppo D5 (Istituti di credito, cambio ed assicurazione) è di 80.
Chi paga a giugno
- Dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e continuativi, lavoratori occasionali;
- Imprenditori artigiani e commercianti, agenti e rappresentanti di commercio, ecc.;
- Lavoratori autonomi, professionisti titolari di partita Iva iscritti o non iscritti in albi professionali;
- Società di persone, società semplici, Snc, Sas, Studi Associati;
- Società di capitali ed enti commerciali, SpA, Srl, Soc. Cooperative, Sapa, Enti pubblici e privati diversi dalle società;
- Istituti di credito, Sim, altri intermediari finanziari, società fiduciarie;
- Enti che non svolgono attività commerciali;
- Altri soggetti.
=> Leggi il Decreto IMU per la sospensione
Chi non paga a giugno
Sono stati sospesi fino a settembre, in attesa della riforma IMU che dovrebbe arrivare entro il 31 agosto, i versamenti dell’imposta dovuta per:
- prima casa e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9 (appartamenti di lusso, ville, castelli e palazzi storici);
- unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze, alloggi assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) o dagli enti di edilizia residenziale pubblica;
- terreni agricoli e fabbricati rurali (di cui all’articolo 13, commi 4, 5, 8 del Salva Italia, Dl 201/2011 convertito con la legge 214/2011).