Pronti i nuovi modelli per la comunicazione dei dati rilevanti per l’applicazione degli Studi di Settore: l’Agenzia delle Entrate li ha approvati, con provvedimento del Direttore del 27 maggio 2012, insieme alle relative istruzioni. I professionisti li devono presentare insieme a UNICO 2013
Disponibile online anche la versione definitiva del software Gerico per il calcolo della congruità degli studi.
Modelli
I 205 modelli approvati tengono conto dei correttivi per la crisi economica, apportati con i decreti ministeriali del 21 e 28 marzo e del 23 maggio 2013 (leggi qui):
- 51 studi per il settore delle manifatture,
- 60 studi per i servizi,
- 24 studi per attività professionali,
- 70 studi per il commercio.
Riguardano il periodo d’imposta 2012 e costituiscono parte integrante della dichiarazione dei redditi da presentare con il modello UNICO, anche in forma unificata. Vanno trasmessi unitamente alla dichiarazione (qui i modelli 2013) in via telematica, attraverso Entratel o Fisconline o tramite professionisti incaricati (come i commercialisti): in questo caso le specifiche tecniche saranno comunicate con un successivo provvedimento dell’Agenzia.
Le istruzioni contengono una parte generale comune e una specifica per ciascuno, e le parti relative ai quadri A, F, G, T, X, V comuni agli studi di settore che ne prevedono il richiamo.
Approvata anche la correzione di un refuso grafico presente nel modello INE SP: nel rigo NS7 “Esistenze iniziali relative a merci, prodotti finiti, materie prime e sussidiarie, semilavorati e ai servizi non di durata ultrannuale” non risulta presente il campo nel quale indicare i relativi valori.
=>Scarica il provvedimento delle Entrate sugli Studi di settore
Gerico 2013
E’ sul sito dell’Agenzia delle Entrate la versione software definitiva, del 27 maggio 2013, con la relativa guida operativa (clicca qui).
Gerico serve a calcolare la congruità del reddito con i 205 studi di settore, anch’esso aggiornato con le ultime modifiche previste dai correttivi anti-crisi.