Grazie all’accordo siglato tra la Regione Emilia-Romagna, le associazioni imprenditoriali e sindacali del settore delle costruzioni emiliano-romagnole, INAIL, INPS, ANCI e UPI, la verifica del DURC potrà avvenire in tempo reale nei Comuni colpiti dal sisma del maggio 2012.
L’iniziativa prevede l’opportunità di verificare in tempi ristretti l’esistenza di un documento unico di regolarità contributiva già emesso e in corso di validità, rendendo più semplici le procedure per effettuare i pagamenti alle imprese che eseguono i lavori post terremoto nell’ambito della ricostruzione.
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Il nuovo servizio agevolerà i tempi di pagamento dei Comuni emiliani, favorendo anche un notevole risparmio di costi, semplificando le eventuali richieste di nuovi DURC che utilizzano i dati già presenti all’interno dei software gestionali dell’ente.
I vantaggi dell’accordo, illustrato dall’assessore regionale alle Attività produttive Gian Carlo Muzzarelli, saranno successivamente esteri a tutti gli enti pubblici dell’Emilia Romagna.
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«Anche la tecnologia e gli strumenti informatici possono dare un contributo per migliorare i tempi e la qualità della ricostruzione. Il DURC è il rispetto delle parti in campo, un modo per assicurare la correttezza dei percorsi, del rispetto delle regole e delle responsabilità di ciascuno. Ricostruzione, che con le oltre 400 imprese e i quasi 600 professionisti già impegnati, consentirà al comparto dell’edilizia e delle costruzioni di uscire dalla crisi. Ma nel rispetto della legalità e delle regole».