![UNICO 2013](https://cdn.pmi.it/b4ii7ejjQ65n_Me1rap1N91Bwps=/650x350/smart/https://www.pmi.it/app/uploads/2013/05/Screen-Shot-2013-05-05-at-22.14.46.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
![logo PMI+](https://www.pmi.it/app/themes/pmi-2018/dist/images/pmi+/pmiplus-logo-big-white.png)
Si avvicina la scadenza per la dichiarazione dei redditi tramite UNICO ed una delle questioni di maggiore interesse per imprenditori e professionisti è quella di capire quali deduzioni e detrazioni IRPEF è possibile applicare e in quali condizioni (vai alla Guida).
Un caso particolarmente interessante riguarda coloro che rientrano nel Regime dei Minimi, perché le agevolazioni fiscali di cui godono (imposta sostitutiva del 5%) sono incompatibili con le detrazioni e deduzioni IRPEF ( approfondisci la riforma). Il solo costo che si può portare in deduzione è quello dei contributi versati alla propria cassa previdenziale.
Se oltre a ricavi e costi legati all’attività che rientra nel Regime dei Minimi in UNICO vengono indicati anche altri redditi tassati con le aliquote IRPEF ordinarie è possibile sfruttare, per questi ultimi, le varie deduzioni e detrazioni d’imposta previste per spese e costi sostenuti nell’anno di riferimento.
Se invece si possiedono solo redditi tassati con l’imposta sostitutiva in qualità di contribuenti minimi non è possibile beneficiare di nessun ulteriore sconto. Ricordiamo che per i contribuenti che godono del regime fiscale di vantaggio per imprenditoria giovanile è stata decisa per l’8 luglio la proroga al pagamento delle tasse risultanti dal modello UNICO (ed IRAP), in particolare per: IRPEF, IRES, cedolare secca, IVIE e IVAFE.