Entro Ottobre 2013 partirà l’Anagrafe dei movimenti finanziari, il database con le informazioni relative ai transazioni e conti correnti (saldi iniziali e finali e dati identificativi del rapporto) a partire da quelle del 2011.
Entro il 31 Ottobre, dunque, gli intermediari finanziari che dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate le informazioni in questione dovranno per implementare o adattare le piattaforme elettroniche per l’invio dei dati, secondo le specifiche indicazioni del Fisco e del,Garante Privacy.
=>Consulta i criteri per l’invio dei dati finanziari al Fisco
A giorni dovrebbe arrivare il provvedimento direttoriale con il quale l’Agenzia delle Entrate comunicherà la data ufficiale del primo invio dei dati 2011.
Una volta trasmesse le informazioni (prima relative al 2011 e poi al 2012), la comunicazione avverrà ogni anno, con data fissa prestabilita.
Per la trasmissione verrà utilizzata la Posta Elettronica Certificata (PEC) con cui inviare fino a 20 mega (circa un milione di rapporti).
=>Leggi come funziona il controllo sui conti correnti
Nel caso in cui tale canale telematico non fosse sufficiente a completare l’adempimento, l’Agenzia delle Entrate ha messo a punto una specifica piattaforma: il Sistema di Interscambio Dati (SID), al quale gli operatori dovranno registrarsi.
Queste informazioni saranno utilizzate dall’Amministrazione finanziaria per prevenire e combattere l’evasione fiscale.