Proroga fino al 3 luglio per lo Spesometro: la comunicazione dei dati rilevanti ai fini IVA sui a pagamenti effettuati tramite POS (point of sale) – da comunicare per via telematica all’Anagrafe tributaria, direttamente o tramite intermediari abilitati – è slittata ancora una volta.
Il termine era già stato prorogato prima al 15 ottobre 2012 e poi al 31 gennaio 2013, derogando dalla scadenza generale del 30 aprile di ogni anno successivo a quello di riferimento (in questo caso si tratta delle comunicazioni relative al 2011).
=> Leggi come funziona lo Spesometro e gli obblighi per le imprese
Ora gli operatori finanziari che hanno emesso carte di credito, debito o prepagate nel periodo che va dal 6 luglio al 31 dicembre 2011 dovranno inviare i dati relativi ai pagamenti effettuati entro il 3 luglio 2013.
La nuova proroga è stata comunicata dall’Agenzia delle Entrate proprio a ridosso della scadenza del 31 gennaio (leggi tutto). Nei prossimi giorni comunicherà anche le nuove specifiche tecniche per l’invio della comunicazione.
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L’obbligo di comunicare i pagamenti effettuati tramite POS dal consumatore finale da parte degli operatori finanziari è previsto dal Decreto Legge 98/2011 (Decreto Salva Italia) che ha spostato l’onere precedentemente a carico del venditore.
=> Leggi la Guida allo Spesometro
Le informazioni da comunicare comprendono:
- dati su operazioni dal 6 luglio 2011 al 31 dicembre 2011;
- codice fiscale dei soggetti con cui hanno stipulato un contratto di installazione e utilizzo dei dispositivi POS;
- codice identificativo di ciascun terminale.