Il pagamento IMU da parte di Enti no profit e Chiesa per gli immobili (o le parti di essi) destinati ad attività commerciali scatta già per il 2012: dunque, il Governo batte cassa invitando al saldo entro il 17 dicembre.
Lo chiarisce il Ministero dell’Economia e delle Finanze nella Risoluzione MEF n. 1/DF/2012 del 3 dicembre: immediata l’applicabilità della nuova misura di recepimento delle direttive UE, senza rinvii al 2013 come inizialmente ipotizzato.
La scadenza IMU del 17 dicembre 2012 per il saldo dell’imposta municipale propria riguarda pertanto anche imprese no profit e scuole private.
=> Leggi le scappatoie per l’esenzione IMU degli Enti non commerciali
Ricordiamo che la UE ha imposto allo Stato italiano di far pagare a Chiesa ed Enti non commerciali anche l’ICI non versata in passato, dal momento della sua introduzione (il 1992), dunque anche tutti gli arretrati.
Calcolo IMU 2012 e 2013
Per capire cosa si intende per “attività commerciale” o “attività non commerciale”, è necessario far riferimento al recente D.M. n. 200/2012, da cui si evince anche che restano completamente esenti invece gli immobili che sono utilizzati invece esclusivamente per attività non commerciali.
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Con riferimento allo stesso Decreto Ministeriale, dal 2013 entreranno in vigore le modalità per l’applicazione dell’imposta calcolata in modo proporzionale agli spazi destinati ad attività commerciali in caso di immobili ad uso promiscuo (leggi come calcolare il saldo IMU e compilare l’F24).
Da qui scaturiva l’ipotesi che l’IMU non sarebbe stata richiesta per il 2012; ipotesi smentita dalla risoluzione ministeriale che fa riferimento al regolamento contenuto nel DM 200/2012 per calcolare l’IMU 2012: bisogna riferirsi a quanto indicato agli articoli 3 e 4.