Sospendere il pagamento delle imposte regionali nei territori colpiti dal sisma: lo chiede il vicecapogruppo UDC Gianluca Gallo, pronto a presentare l’istanza nel corso del Consiglio Regionale della Calabria. Una misura straordinaria a favore delle popolazioni e delle imprese situate nell’area del Pollino, colpita dal terremoto lo scorso 26 ottobre.
La proposta del vicecapogruppo Gallo riguarda sia la provvisoria sospensione del versamento delle tasse e dei tributi regionali nelle aree danneggiate, sia l’eventuale creazione di un fondo di solidarietà per dare sostegno alle attività produttive e alle abitazioni danneggiate (si parla di bonifica idrogeologica dei territori colpiti dal sisma).
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Ecco la mozione presentata in Consiglio.
«Maggiori risorse finanziarie da reperire nel bilancio regionale. E poi, se necessario, valutare l’ipotesi di costituire un fondo di solidarietà. E ancora: la sospensione del pagamento di ogni tributo o tassa regionale nei territori colpiti dal sisma, con contestuale riapertura dei termini per il condono del bollo, chiuso lo scorso settembre.»
Da parte della Regione Calabria, inoltre, arriva anche la richiesta della proclamazione dello stato di emergenza, allo stato attuale negato dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.