Si avvicina la scadenza per la presentazione del Modello 730 2012 integrativo, fissata per il 25 ottobre. Si tratta della dichiarazione che possono presentare i contribuenti per integrare o correggere errori e/o omissioni compiuti in fase di presentazione del Modello 730/2012.
Il modello da utilizzare è lo stesso del modello 730 originario, va però barrata l’apposita casella “730 integrativo” presente nel frontespizio: Modello 730/2012 >> guida alla compilazione
Requisiti
Per poter fruire di questa “seconda chance” è necessario aver presentato regolarmente il modello 730/2012: entro il 16 maggio 2012 al sostituto d’imposta, o entro il 20 giugno 2012 al Caf o professionista abilitato.
Inoltre, il modello 730/2012 integrativo può essere presentato solo qualora la rettifica della precedente dichiarazione comporti un vantaggio per il contribuente, ovvero un maggior credito, un minor debito o un’imposta invariata (è il caso di quando si correggono solamente i dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio).
Non è invece ammesso il modello 730/2012 integrativo nei casi in cui le correzioni vadano a svantaggio del contribuente e a favore del Fisco, comportando un minor credito o un maggior debito.
Presentazione del modello
A differenza del modello 730/2012 originario, quello integrativo non può essere presentato al sostituto d’imposta ma va presentato ad un CAF o professionista abilitato, anche se per il modello 730/2012 originario si era optato per il datore di lavoro o per l’ente pensionistico.
Modello 730 >> scadenze e modalità di compilazione
Ecco le alternative alla presentazione del modello 730 integrativo, più complesse e con tempi più lunghi:
- presentazione del modello UNICO PF 2012 “integrativo a favore”, da effettuarsi entro il termine di presentazione della dichiarazione successiva entro il 30 settembre 2013 (leggi le istruzioni sul modello UNICO);
- presentazione dell’istanza di rimborso dei maggiori crediti d’imposta.