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DL Sviluppo: resta al 50% il bonus riqualificazione energetica

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 20 Luglio 2012
Aggiornato 13 Ottobre 2013 09:37

Respinti gli emendamenti al Decreto Sviluppo volti a rendere strutturale il bonus sugli interventi di riqualificazione energetica e a mantenerlo al 55%: ecco gli scaglioni approvati.

Niente modifiche a sostegno dell’Edilizia tra gli emendamenti al Decreto Sviluppo: nonostante l’appurata crisi del settore, non si sono salvate le proposte di detrazioni differenziate per le ristrutturazioni e per gli interventi di  efficienza e riqualificazione energetica, che con le nuove regole non vengono più realmente incentivati in quanto “appiattiti” e uniformati agli altri lavori edili.

Nonostante le proteste, l’articolo 11 del Decreto Sviluppo è stato però confermato senza cambiamenti, ed è stato bocciato l’emendamento bipartisan di Stefano Saglia (Pdl) ed Ermete Realacci (Pd) volte a rendere strutturale il bonus per la riqualificazione energetica, lasciandolo al contempo al 55%. Una richiesta appoggiata anche da Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria.

Pertanto, resta confermato che dal 1° gennaio 2013 entrerà in vigore il bonus unico del 50% sia che si tratti di semplici ristrutturazioni sia che si tratti di interventi per l’efficientamento energetico.

Detrazioni per ristrutturazioni edilizie

Confermata dalle Commissioni Finanze e Attività produttive della Camera anche la scadenza del 30 giugno 2013 ed il tetto di 96 mila euro per le spese ammissibili al bonus 50% per ristrutturazioni in Edilizia. Dopo tale data le detrazioni sugli interventi in edilizia torneranno ad essere quelle odierne.

Per definire gli incentivi fiscali per gli interventi a cavallo tra le due formule di incentivo – avviati prima dell’entrata in vigore della nuova norma ma che si concluderanno dopo – il sottosegretario al Ministero dell’Economia Vieri Ceriani ha spiegato che, per determinare l’ammontare del bonus, si farà riferimento alla data della spesa effettiva legata all’intervento per il quale si chiede la detrazione.Ricapitolando:

  • per spese sostenute fino al 25 giugno 2012 bonus 36% con tetto a 48mila euro
  • per spese dal 26 giugno al 31 dicembre 2012 bonus al 50% con tetto a 96mila euro
  • dal 1° gennaio 2013 al 30 giugno 2013 bonus al 50% e tetto a 96mila euro
  • dal 1° luglio 2013 bonus 36% etetto a 48mila euro

Per lavori avviati nel 2012 e proseguiti nel 2013 si dovranno considerare anche le spese già pagate nell’anno precedente, poiché concorrono al raggiungimento del tetto di 96 mila euro.

Detrazioni per riqualificazione energetica

Confermate anche le date per il bonus sugli interventi di riqualificazione energetica che purtroppo viene del tutto assimilato alla detrazione per le ristrutturazioni, con una riduzione netta degli incentivi:

  • fino al 31 dicembre 2012 il bonus resterà al 55%
  • dal 1° gennaio 2013 al 30 giugno 2013 scenderà al 50%
  • dal 1° luglio 2013 scenderà al 36%

L’opinione comune è che così verranno disincentivati gli interventi volti all’efficienza energetica, poiché si otterranno gli stessi vantaggi (detrazione del 50%) anche con le semplici ristrutturazioni edilizie.