Una circolare INPS, fornisce il prospetto di liquidazione contenente l’indicazione degli importi e delle causali per il versamento dei contributi previdenziali relativi all’anno 2012, in particolare per quanto riguarda artigiani e commercianti.
Nella stessa circolare si descrivono anche le modalità di determinazione degli importi dovuti e le relative scadenze, posticipate dal 18 giugno 2012 al 9 luglio 2012 per l’acconto e 30 novembre 2012 per il saldo.
In realtà la proroga è relativa alle sole persone fisiche, mentre per tutti gli altri soggetti lo spostamento in avanti delle scadenze è in riferimento alle sole attività interessate dagli studi di settore.
I contributi sono dovuti sulla quota di reddito eccedente il minimale, mentre per calcolare il reddito da assoggettare all’imposta deve essere preso in considerazione il totale dei redditi d’impresa conseguiti nel 2011, al netto delle eventuali perdite dei periodi d’imposta.
La rateizzazione per commercianti e artigiani non può essere applicata ai contributi dovuti sul minimale, mentre per i liberi professionisti la rateazione può essere effettuata sia sul contributo dovuto a saldo per l’anno di imposta 2011 che sull’importo del primo acconto relativo ai contributi per l’anno 2012.