Le imprese continuano ad essere tartassate dal canone Rai. In particolare si tratta del Canone Speciale Rai, che torna alla ribalta dopo la recente vicenda che riguardava l’obbligo di pagamento anche nel caso di semplice possesso di computer.
Secondo Confesercenti «stanno arrivando in questi giorni ai nostri operatori lettere della Rai, a firma del direttore, che chiedono il pagamento del Canone Speciale Rai motivandolo con l’occasione di importanti eventi sportivi in corso o di prossima programmazione (Europei di calcio, Olimpiadi etc)».
In particolare, l’importo che la Rai richiederebbe alle aziende sarebbe relativo al periodo giugno-dicembre 2012, quando le imprese hanno già versato a gennaio le rispettive quote.
Una vicenda curiosa, anche poiché le lettere della Rai non sono rivolte solamente alle imprese che non hanno ancora effettuato il versamento, ma indiscriminatamente a pioggia su tutto il territorio nazionale.
Maristella Calgaro, presidente dell’organizzazione dei commercianti, considera questo comportamento della TV pubblica “molto discutibile”, poiché le PMI già impegnate con le importanti scadenze di fine giugno potrebbero dover pagare nuovamente un’imposta già versata.
Massima attenzione – conclude Confesercenti – ed eventualmente una richiesta di supporto agli uffici dell’associazione non guasterebbe.