Il disegno di legge sulla Delega Fiscale torna all’esame della Camera e in arrivo potrebbero esserci novità sull’IRAP per PMI e professionisti.
Più in particolare, si vorrebbe ampliare la platea delle esenzioni IRAP per mini-imprese e professionisti, che non devono pagare l’imposta perché autonome organizzazioni.
L’IRI, la nuova imposta unica per il reddito d’impresa, potrà agevolare questo passaggio perché consente ai più piccoli di pagare un’unica imposta a forfait, incamerando tutte le altre tasse dovute.
Oltre alla riforma del Catasto con il passaggio dai vani ai metri quadrati – così da rendere maggiormente equilibrata la rendita immobiliare – nella delega fiscale sono dunque previste novità positive in tema IRAP per le piccole e medie imprese.
Ad annunciare la ripresa dei lavori in tema di Riforma Fiscale, interrotti due mesi fa dopo l’approvazione del testo della delega in CdM e l’emanazione del Decreto sulle semplificazioni fiscali, è stato il presidente della commissione Finanze, Gianfranco Conte.
L’iter prevede prima l’approvazione della delega e poi l’emanazione dei decreti attuativi.
L’obiettivo è chiudere tutto entro fine legislatura tra otto mesi.
Un impegno per il Governo che si aggiunge ad un calendario fitto di appuntamenti e che va dal Decreto Sviluppo alla Riforma del Lavoro ai decreti sulle Rinnovabili (Quinto Conto Energia), fino alla questione esodati.