Proroga per il pagamento della prima rata IMU: è quanto chiedono CAF e Lega per far fronte al caos che si sta generando a pochi giorni dalla scadenza per il versamento dell’acconto IMU prevista per il 18 giugno.
Proroga IMU
I Centri Assistenza Fiscale rischiano l’ingorgo, sommersi da migliaia di richieste di aiuto per il calcolo dell’imposta e per le scadenze fiscali legate alla dichiarazione dei redditi. Per questo, si è fatta strada la richiesta di rinvio del termine almeno fino al 30 giugno (data prevista per la consegna dei modelli 730), mentre la Lega spinge per uno slittamento di un mese: al 16 luglio.
Alla proroga IMU sono invece contrari ANCI e Comuni, che aspettano con ansia l’arrivo di nuove risorse nelle proprie casse, per quanto allo Stato e alle municipalità converrebbe aspettare per dare a tutti il tempo di pagare piuttosto che rischiare di saltare l’appuntamento con il Modello F24 a causa delle troppe difficoltà di calcolo per i casi difficili (immobili fantasma al Catasto, ecc.)
Intanto aumentano le adesioni al “No IMU Day”, movimento di protesta contro la nuova imposta municipale propria: il 17 giugno si terrà a Verona la manifestazione indetta dalla Lega ed il 16 giugno si terrà a Venezia la 2° manifestazione nazionale contro il Fisco organizzata dal Tea Party Italia.
E continuano anche gli allarmi lanciati dalle imprese, secondo il presidente di Confesercenti, Marco Venturi, l’IMU comporterebbe «un onere di 160 miliardi sulle imprese italiane».
Come pagare l’IMU
In attesa di avere notizie della possibile proroga IMU, per quanti si stanno accingendo ad adempiere al nuovo appuntamento fiscale, introdotto con la manovra finanziaria di fine anno (c.d. Decreto Salva Italia) ricordiamo le varie possibilità.
Prima di tutto, molti Comuni (come Roma e Milano) stanno mettendo a disposizione sul proprio sito utili programmi di calcolo IMU e per la determinazione dei codici tributo da inserire nel modello F24.
Alcuni consentono anche di stampare l’F24.
2. Inoltre, è possibile pagare l’IMU tramite home banking con F24 e anche il sito delle Poste Italiane consente di calcolare l’IMU, per poi stampare il modello F24 da portare negli uffici postali, o anche di pagare online tramite conto BancoPostaOnline e BancoPosta Click o con carta di credito (per chi non possiede un conto presso le Poste).
Infine, oltre ai CAF, anche gli uffici postali più grandi stanno offrendo assistenza ai contribuenti con sportelli dedicati al pagamento dell’IMU.