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Come pagare l’IMU: assistenza e servizi online

di Barbara Weisz

Pubblicato 6 Giugno 2012
Aggiornato 13 Giugno 2012 15:52

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IMU: come ottenere assistenza fiscale per la compilazione del modello F24 e in quali modi effettuare il versamento per la prima rata di acconto, allo sportello o anche comodamente a casa via Web.

Assistenza per acconto IMU

IMU: scadenza in arrivo per il pagamento della prima rata di acconto (18 giugno): vista la complessità di calcoli e procedure –  e il fatto che si tratta di una nuova tassa – si prevedono giorni particolarmente caldi agli sportelli di assistenza fiscale e presso i siti web dei Comuni che forniscono software di calcolo.

Può essere utile sapere che in molte città i CAF rimarranno aperti anche sabato, quindi il 9 e 16 giugno, visto che in questi giorni oltre all’IMU ci sono anche le altre scadenze fiscali). Chi deve pagare l’IMU  sappia che ogni pratica richiede circa 10 minuti e di conseguenza si riescono a sbrigare sei o sette pratiche ogni ora.

Poste Italiane

Ricordiamo che anche Poste Italiane si è attrezzata per far fronte alla corsa degli ultimi giorni mettendo a disposizione la compilazione online del modello F24 (qui le istruzioni), che poi basta portare in triplice copia allo sportello (viene assegnato un codice identificativo) per fare il versamento, rendendo più veloce la pratica.

Questa procedura è aperta a tutti, mentre i clienti di BancoPostaOnline e BancoPosta Click possono pagare direttamente online con l’addebito sul conto. Chi è registrato al portale delle Poste può invece pagare con carta di credito, sempre online.

Home banking

Per il pagamento ci si può inoltre recare in banca, dove in genere si trova anche il relativo modello F24 o più semplicemente compilare in pochi click il modello già presente con l’aggiornamento IMU dal portale di home banking da cui si effettua il pagamento con addebito su conto.

Come pagare la prima rata

Ricordiamo che è possibile utilizzare il vecchio modello F24, che resta valido fino al 31 maggio 2013.

Banche e uffici postali, contrariamente a quanto può essere successo nei giorni scorsi (a causa di indicazioni contradditorie da parte dell’Agenzia delle Entrate) devono accettare anche gli F24 senza numero delle rate indicate per l’abitazione principale.

A chi deve ancora compilarlo, ricordiamo che comunque è sempre meglio indicare le rate: la scelta del pagamento in due o tre soluzioni va indicata in corrispondenza del codice tributo 3912 nella colonna “rateazione“.

I codici tributo sono 0101 per chi paga in due rate (acconto a giugno e saldo in dicembre) e 0102 per chi paga in tre rate (acconti in giugno e settembre e saldo in dicembre).