Il Modello 770 non è un semplice adempimento per i condomini quanto piuttosto un vero e proprio obbligo da rispettare. Il Modello 770 condominio è infatti necessario in presenza di fatture oppure di parcelle con ritenuta d’acconto. I fornitori applicano in fattura una ritenuta d’acconto del quattro per cento e ciò significa che l’amministratore condominiale è poi tenuto a versare tale somma all’erario, per conto del fornitore stesso e a nome del condominio.
Modello 770 condominio: è sempre evasione fiscale?
I casi in cui il condominio può fare a meno di presentare il Modello 770 sono piuttosto limitati. Tuttavia, non sempre ci si trova di fronte a casi di evasione fiscale. Molto spesso si tratta piuttosto di anomalie, anche se piuttosto gravi.
Solitamente alcuni importi potrebbero non essere indicati perché magari l’amministratore condominiale potrebbe aver fatto eseguire dei lavori di ordinaria amministrazione all’interno dello stabile senza poi richiedere la fattura (piccoli lavori come ad esempio la riparazione di una porta o la pulizia del sottotetto)
Modello 770 condominio: perché è obbligatorio
Il modello 770 per i condomini è obbligatorio ormai da diversi anni. La sua obbligatorietà, come in parte anticipato nella parte iniziale di questo articolo, è dovuta soprattutto al fatto che il condominio potrebbe aver ricevuto delle fatture oppure delle parcelle con ritenuta d’acconto e dovrebbe quindi versare tale ritenuta all’erario. Un’operazione, quest’ultima, che va compiuta proprio attraverso la presentazione del modello 770 e di cui dovrebbe occuparsi l’amministratore del condominio.
La ritenuta d’acconto versata all’erario attraverso il modello 770 viene versata per conto del fornitore che ha eseguito la prestazione e a nome del condominio per cui il lavoro o il servizio è stato prestato.