L’Agenzia delle Entrate ha comunicato le modalità di rimborso previste per le tasse di successione versate prima del 13 agosto 2017 nei Comuni colpiti dal sisma dell’agosto 2016, precisamente in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, relativamente agli immobili demoliti e inagibili.
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Esenzioni fiscali
L’amministrazione fiscale ha previsto esenzioni solo per le successioni di persone fisiche che, quando si sono verificati gli eventi sismici, erano proprietarie o titolari di diritti reali di godimento per immobili localizzati nei Comuni colpiti dai terremoti del 24 agosto 2016, del 26 e 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017. Le esenzioni non sono applicabili qualora, all’apertura della successione, l’immobile risultasse già riparato o ricostruito in tutto o in parte.
Istanze di rimborso
L’istanza di rimborso può essere presentata all’ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate dove è stata presentata la dichiarazione di successione. I rimborsi verranno erogati mediante procedure automatizzate e sulle somme rimborsate non sono dovuti interessi.