Ha preso il via il primo settembre 2017 la nuova fase di verifica INPS sul “DURC interno”, regolarità prevista dall’articolo 1, comma 1175 della Legge n. 296/2006, necessaria per la fruizione dei benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e di legislazione sociale. L’obiettivo è di allinearne i sistemi a quelli della piattaforma DURC online, di cui alla circolare n. 126/2015.
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Fondamentalmente, quindi, viene meno il sistema di controllo basato sulle regole del DURC interno e le modalità di verifica della regolarità diventano esclusivamente quelle previste per il DURC online.
Ricordiamo che, a decorrere dal 1° luglio 2015 – con l’entrata in vigore del decreto ministeriale 30 gennaio 2015, in attuazione dell’articolo 4 del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34 – la verifica della regolarità contributiva avviene solo con modalità telematiche e in tempo reale: l’esito positivo della verifica genera il DURC online con validità di 120 giorni. Durante questo periodo, il DURC online può essere utilizzato in tutti i procedimenti in cui sia richiesto.
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In caso di mancato esito di regolarità, ciascuno degli enti provvede a trasmettere tramite PEC all’interessato, o al soggetto da esso delegato, l’invito a regolarizzare entro un termine non superiore a 15 giorni.
Il nuovo sistema sarà attivato per tutte le denunce UniEmens per le quali risultino in stato EMESSO note di rettifica con causale “addebito art. 1, comma 1175, Legge 27 dicembre 2006, n. 296” ed in relazione alle quali non sia mai stato notificato il preavviso di DURC interno negativo.