Con la circolare n. 20/E/2017 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti e precisazioni sull’applicazione degli Studi di Settore 2017 relativi al periodo d’imposta 2016 che presentano come principale novità una modulistica semplificata, con una riduzione delle informazioni richieste nei modelli per un totale di circa 5.200 righi in meno.
E’ stato inoltre ridotto il numero degli Studi di Settore ed è stata riorganizzata la struttura delle istruzioni. Nel complesso si tratta di una semplificazione in linea con gli obiettivi di politica fiscale 2016-2018 contenuti nell’Atto di indirizzo del Ministro dell’Economia e delle Finanze.
=> Studi di Settore 2017: le novità
Sono state quindi definite delle nuove “territorialità” che rappresentano una revisione dei criteri attraverso i quali differenziare le modalità di applicazione degli Studi di Settore per renderli sempre più aderenti alla realtà economica cui le imprese e le attività professionali si riferiscono e che presentano differenze a livello di canoni di affitto dei locali commerciali, del reddito medio imponibile ai fini dell’addizionale IRPEF, delle retribuzioni, delle quotazioni immobiliari, dei canoni di locazione degli immobili e così via.
=> Studi di settore, correttivi 2017
È stata inoltre apportata una revisione congiunturale speciale anche per il 2016, con l’approvazione dei seguenti cinque “correttivi crisi” per tener conto degli effetti dell’ancora attuale crisi economica e dei mercati:
- interventi relativi all’analisi di coerenza economica;
- interventi relativi all’analisi di normalità economica riguardanti l’indicatore “Durata delle scorte”;
- correttivi congiunturali di settore;
- correttivi congiunturali territoriali;
- correttivi congiunturali individuali.
Sempre per adeguare gli Studi di Settore alla congiuntura economica negativa registrata nel corso del 2016, precedentemente erano stati approvati 57 nuovi Studi di Settore, frutto della revisione di 68 studi in vigore dal 2013, e 5 specifici indicatori territoriali.
=> Indici Sintetici di Affidabilità: guida alle novità
Ricordiamo infine che a partire dal prossimo anno gli Studi di Settore verranno gradualmente sostituiti dai nuovi indici sintetici di affidabilità fiscale come previsto dall’articolo 9-bis del Dl 50/2017 (manovra correttiva della Legge di Stabilità 2017).