Con la sentenza della sez. 15 della Commissione Tributaria Provinciale di Catania, arriva la conferma che i crediti vantati dalle imprese con lo Stato e con la Pubblica Amministrazione possono essere utilizzati in compensazione dei debiti notificati mediante cartella esattoriale oggetto di rottamazione. Viene quindi confermata la tesi di Confedercontribuenti, che esprime soddisfazione per la decisione dei giudici della CTP di Catania.
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Carmelo Finocchiaro, presidente nazionale dell’Associazione dei consumatori, commenta così la pubblicazione della sospensione del diniego di Riscossione Sicilia e di Equitalia a rottamare i ruoli con i crediti certificati al MEF:
“Giustizia è fatta. In questa vicenda è vergognoso il silenzio della direzione generale dell’Agenzia delle Entrate e del Ministero delle Finanze da noi interpellati. Le imprese, grazie a questa decisione potranno pagare la prima rata della rottamazione prevista per fine luglio.Ad ottobre è prevista nuovamente la discussione sul merito del ricorso presentato da una nostra imprese associata. Pur essendo soddisfatti di tale decisione non ci stancheremo di dichiarare a gran voce che i termini decisi con la rottamazione devono essere cambiati in relazione alle reali capacità di rimborso del contribuente”.
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