Scadenze fiscali di maggio 2017

di Noemi Ricci

28 Aprile 2017 10:00

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Dichiarazione dei redditi precompilata, IVA, imposte, UniEmens, canone RAI, locazioni con e senza cedolare secca: tutte le scadenze fiscali di maggio 2017.

Maggio si conferma mese caldo per le scadenze fiscali degli Italiani: di seguito i principali appuntamenti con il Fisco che i contribuenti dovrebbero segnare sul calendario (persone fisiche, società, enti, ordini professionali).

=> Resta aggiornato sulle scadenze fiscali per le PMI

1° Maggio

La festa dei lavoratori è la scadenza fiscale per:

  • la trasmissione all’INPS del modello UniEmens flussi contributivi e retributivi unificati, adempimento che riguarda i datori di lavoro già tenuti a presentare la denuncia contributiva mod. DM10/2 e/o la denuncia mensile dei dati retributivi EMENS;
  • l’invio all’INPS della denuncia trimestrale retribuzioni lavoratori agricoli da parte dei datori di lavoro agricoli;
  • il versamento dell’IVA relativo ad acquisti intracomunitari da parte degli enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972, l’adempimento riguarda sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta che quelli soggetti passivi IVA;
  • la presentazione della dichiarazione mensile modello INTRA 12 da parte degli enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972, anche in questo caso sono tenuti ad adempiere sia gli enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta sia quelli soggetti passivi IVA, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali;
  • il versamento dell’imposta di registro per i proprietari di immobili locati che non abbiano optato per il regime della “cedolare secca” per i contratti di locazione e affitto stipulati in data 01.04.2017 o rinnovati tacitamente a decorrere dal 01.04.2017 poiché l’imposta di registro deve essere autoliquidata e versata entro 30 giorni dalla stipula prima della registrazione mediante mod. F24 Elide. Nel modello “F24 versamenti con elementi identificativi” andranno indicati i seguenti codici tributo:
    • 1500 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Imposta di registro per prima registrazione;
    • 1501 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Imposta di registro per annualità successive;
    • 1502 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Imposta di registro per cessioni del contratto;
    • 1503 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Imposta di registro per risoluzioni del contratto;
    • 1504 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Imposta di registro per proroghe del contratto;
    • 1505 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Imposta di bollo;
    • 1506 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Tributi speciali e compensi;
    • 1507 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Sanzioni da ravvedimento per tardiva prima registrazione;
    • 1508 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Interessi da ravvedimento per tardiva prima registrazione;
    • 1509 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Sanzioni da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi;
    • 1510 – LOCAZIONE E AFFITTO DI BENI IMMOBILI – Interessi da ravvedimento per tardivo versamento di annualità e adempimenti successivi.

=> Canone concordato: guida alle locazioni

2 maggio

Dal 2 maggio sarà possibile apportare modifiche ai dati presenti nel modello 730 precompilato e nel modello Redditi PF precompilato dal Fisco e procedere con l’invio della dichiarazione dei redditi precompilata, accettandola integralmente oppure effettuando modifiche. Le scadenze ultime per l’invio sono il 7 luglio per il modello 730 ed il 2 ottobre per il modello Redditi PF (30 giugno per chi lo presenta in modalità cartacea).

=> Precompilata: novità 2017 e rettifiche 2016

15 maggio

Il 15 maggio è la data ultima per:

  • l’emissione e la registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente e risultanti da documento di trasporto o da altro documento idoneo ad identificare i soggetti tra i quali è effettuata l’operazione nonché le fatture riferite alle prestazioni di servizi individuabili attraverso idonea documentazione effettuate nel mese solare precedente da parte dei soggetti IVA;
  • la registrazione, anche cumulativa, dei corrispettivi delle operazioni nel mese solare precedente per le quali è stato rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale da parte dei soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati e soggetti che operano nella grande distribuzione che già possono adottare, in via opzionale, la trasmissione telematica dei corrispettivi (Circolare n. 8/E/2006);
  • la registrazione dei corrispettivi e di qualsiasi provento conseguito nell’esercizio di attività commerciali, con riferimento al mese precedente da parte delle Associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e delle associazioni pro loco che hanno effettuato l’opzione per il regime fiscale agevolato di cui all’art. 1 della L. n. 398/1991.

=> IVA: novità 2017 e approfondimenti

16 maggio

Numerose le scadenze fiscali del 16 maggio:

  • versamento contributi IVS minimi obbligatori relativi al 1° trimestre 2017 da parte dei soggetti iscritti alla gestione INPS artigiani e commercianti, responsabili per il versamento della contribuzione propria e dei relativi collaboratori, con diritto di rivalsa nei confronti di quest’ultimi;
  • versamento ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta, mediante modello F24 con modalità telematiche, utilizzando i seguenti codici tributo:
    • 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio;
    • 1002 – Ritenute su emolumenti arretrati;
    • 1004 – Ritenute sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
    • 1012 – Ritenute su indennità per cessazione di fine rapporto;
  • versamento delle ritenute operate sui corrispettivi del mese precedente per contratti di appalto di opere o servizi effettuate nell’esercizio di impresa, se l’ammontare delle ritenute raggiunge l’importo di 500 euro (diversamente l’obbligo scatta il 30 giugno e il 20 dicembre di ogni anno), da parte dei condomini, in qualità di sostituto d’imposta. I codici tributo sono:
    • 1019 – Ritenute del 4% operate dal condominio quale sostituto d’imposta a titolo di acconto dell’IRPEF dovuta dal percipiente;
    • 1020 – Ritenute del 4% operate all’atto del pagamento da parte del condominio quale sostituto d’imposta a titolo d’acconto dell’IRES dovuta dal percipiente;
  • versamento ritenute sui proventi derivanti da O.I.C.R. da parte dei soggetti incaricati al pagamento dei proventi o alla negoziazione di quote relative agli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio (O.I.C.R.) utilizzando i seguenti codici tributo:
    • 1705 – Ritenuta sui proventi derivanti dalla partecipazione ad O.I.C.R. in Valori Mobiliari di diritto estero;
    • 1706 – Ritenuta sui titoli aticipi emessi da soggetti residenti;
    • 1707 – Ritenuta sui titoli aticipi emessi da soggetti non residenti;
    • 1061 – Ritenuta sui redditi di capitale derivanti dalla partecipazione ad OCIR italiani e lussemburghesi storici;
  • versamento ritenute alla fonte su redditi di lavoro autonomo corrisposti nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta, mediante modello F24 con modalità telematiche, utilizzando il codice tributo 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni;
  • versamento ritenute alla fonte su provvigioni (per rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione e di rappresentanza) corrisposte nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta, mediante modello F24 con modalità telematiche, utilizzando il codice tributo 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni. (codice modificato a partire dal 1° gennaio 2017);
  • versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di agenzia corrisposte nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta, mediante modello F24 con modalità telematiche, utilizzando il codice tributo 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni;
  • versamento ritenute alla fonte su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto corrisposte nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta con modello F24 telematico e codice tributo 1004 – Ritenute sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente;
  • versamento ritenute su contributi, indennità, premi vari, premi e vincite, interessi e capitali vari corrisposti nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta utilizzando i codici tributo:
    • 1045 – Ritenute su contributi corrisposti a imprese da regioni, province, comuni e altri enti pubblici;
    • 1051 – Ritenute su premi e contributi corrisposti dall’Unire e premi corrisposti dalla Fise;
    • 1052 – Indennità di esproprio occupazione;
    • 1046 – Ritenute su premi delle lotterie, tombole, pesche o banchi di beneficenza;
    • 1047 – Ritenute su premi per giuochi di abilità in spettacoli radiotelevisivi e in altre manifestazioni;
    • 1048 – Ritenute su altre vincite e premi;
    • 1025 – Ritenute su obbligazioni e titoli similari emessi dai soggetti indicati nella fonte normativa;
    • 1029 – Ritenute su interessi e redditi di capitale diversi dai dividendi dovuti dai soggetti non residenti;
    • 1031 – Redditi di capitale di cui al codice 1030 e interessi dovuti dai soggetti non residenti;
    • 1243 – Proventi soggetti a ritenuta di imposta corrisposti da organizzazioni estere di imprese residenti;
    • 1245 – Proventi derivanti da depositi a garanzia di finanziamenti;
  • versamento ritenute da perdita di avviamento commerciale corrisposti nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta con modello F24 con modalità telematiche e codice tributo 1040 – Ritenute su redditi di lavoro autonomo: compensi per l’esercizio di arti e professioni;
  • versamento ritenute su redditi derivanti da riscatti di polizze vita corrisposti nel mese precedente dai sostituti d’imposta, codice tributo: 1050 – Ritenute su premi riscossi in caso di riscatto di assicurazioni sulla vitta;
  • versamento ritenute su cessione titoli e valute corrisposti o maturati nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta, codici tributo:
    • 1032 – Ritenute su proventi da cessioni a termine di obbligazioni e titoli similari.
    • 1058 – Ritenute su plusvalenze e cessioni a termine valute estere.
  • versamento da parte dei datori di lavoro all’INPS dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente;
  • versamento contributi gestione separata collaboratori da parte dei committenti che hanno corrisposto nel mese precedente compensi inerenti ai venditori porta a porta ed ai rapporti di collaborazione coordinata e continuativa per i quali sussiste l’obbligo contributivo e associanti in partecipazione. Causale contributo:
    • CXX – Contributi dovuti per soggetti non titolari di pensione (diretta o indiretta), e non titolari di ulteriori contemporanei rapporti assicurativi;
    • C10 – Contributi dovuti per soggetti titolari di pensione (diretta o indiretta) e/o di ulteriori contemporanei rapporti assicurativi;
  • versamento addizionale regionale all’IRPEF operazioni di cessazione del rapporto di lavoro da parte dei sostituti d’imposta. Codice tributo: 3802 – Addizionale regionale all’imposta sul reddito delle persone fisiche – Sostituti d’imposta;
  • versamento addizionale comunale all’IRPEF operazioni di cessazione del rapporto di lavoro da parte dei sostituti d’imposta. Codice tributo: 3848 – Addizionale comunale all’IRPEF trattenuta dal sostituto d’imposta – Saldo;
  • versamento imposta sostitutiva su incrementi produttività da parte dei sostituti d’imposta. Codici tributo:
    • 1053 – Imposta sostitutiva all’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente;
    • 1604 – Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sicilia e versata fuori regione;
    • 1904 – Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Sardegna e versata fuori regione;
    • 1905 – Imposta sostitutiva dell’IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, maturati in Valle d’Aosta e versata fuori regione;
    • 1305 – Imposta sostitutiva dell’IRPEF e addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente, versata in Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta e maturata fuori delle predette regioni;
  • versamento ritenute alla fonte su rendite AVS, da parte dei sostituti d’imposta. Codice tributo: 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio;
  • versamento ritenute alla fonte su redditi di capitale diversi corrisposti o maturati nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta. Codici tributo:
    • 1024 – Ritenute su proventi indicati sulle cambiali;
    • 1030 – Ritenute su altri redditi di capitale diversi dai dividendi;
  • versamento ritenute sui pignoramenti presso terzi riferite al mese precedente da parte dei sostituti d’imposta. Codice tributo: 1049 – Ritenuta operata a titolo d’acconto IRPEF dovuta dal creditore pignoratizio, su somme liquidate a seguito di procedure di pignoramento presso terzi;
  • versamento addizionale sui compensi bonus e stock options trattenuta dal sostituto d’imposta, codici tributo:
    • 1001 – Ritenute su retribuzioni, pensioni, trasferte, mensilità aggiuntive e relativo conguaglio;
    • 1601 – Retribuzioni pensioni trasferte mensilità aggiuntive e relativo conguaglio impianti in Sicilia;
    • 1901 – Retribuzioni pensioni trasferte mensilità aggiuntive e conguaglio impianti in Sardegna;
    • 1920 – Retribuzioni pensioni trasferte mensilità aggiuntive e relativo conguaglio impianti in valle d’ Aosta;
    • 1301 – Retribuzioni pensioni trasferte mensilità aggiuntive e conguagli Sicilia Sardegna e valle d’Aosta impianti fuori regione;
  • versamento ritenute alla fonte sui redditi di capitale derivanti da riscatti o scadenze di polizze vita stipulate entro il 31.12.2000, escluso l’evento morte, corrisposti o maturati nel mese precedente da parte elle imprese di assicurazione, codice tributo: 1680 – Ritenute operate sui capitali corrisposti in dipendenza di assicurazione sulla vita;
  • versamento imposta sostitutiva applicata nel secondo mese precedente sulle plusvalenze (regime del risparmio amministrato) da parte di Banche, SIM , Società di gestione del risparmio, Società fiduciarie e altri intermediari autorizzati. Codice tributo: 1102 – Imposta sostitutiva su plusvalenze per cessione a titolo oneroso di partecipazioni da parte degli intermediari;
  • versamento Imposta sostitutiva su gestione patrimoniale in caso di revoca mandato da parte di Banche, SIM e società fiduciarie. Codice tributo: : 1103 – Imposta sostitutiva sui risultati da gestione patrimoniale;
  • liquidazione e versamento IVA mensile da parte dei contribuenti IVA mensili. Codice tributo: : 6004 – Versamento IVA mensile Aprile;
  • versamento mensile dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente da parte dei soggetti che esercitano attività d’intrattenimento. Codice tributo: : 6728 – Imposta sugli intrattenimenti;
  • versamento mensile imposta sulle transazioni finanziarie (“Tobin tax”) da parte degli intermediari finanziari e notai che intervengono nelle operazioni di trasferimenti di azioni o altri strumenti finanziari partecipativi o titoli rappresentativi o operazioni ad alta frequenza, nonché di strumenti finanziari derivati e relative operazioni ad alta frequenza effettuate nel mese precedente, nonché contribuenti che pongono in essere tali operazioni senza l’intervento di intermediari né di notai. Codici tributo:
    • 4058 – Imposta sulle transazioni di azioni e di altri strumenti partecipativi – art. 1, c. 491, l. n. 228/2012;
    • 4059 – Imposta sulle transazioni relative a derivati su equity – art. 1, c. 492, l. n. 228/2012;
    • 4060 – Imposta sulle negoziazioni ad alta frequenza relative ad azioni e strumenti partecipativi – art. 1, c. 495, l. n. 228/2012;
  • versamento mensile all’INPS dei contributi previdenziali a favore della generalità dei lavoratori dipendenti, relativi alle retribuzioni maturate nel mese precedente da parte dei datori di lavoro;
  • versamento contributi e invio denuncia da parte dei datori di lavoro che hanno alle proprie dipendenze giornalisti e praticanti giornalisti;
  • versamento contributi previdenziali e assistenziali relativi al mese precedente e contestuale presentazione all’INPGI della denuncia contributiva mensile da parte dei giornalisti pubblicisti, titolari di un rapporto di lavoro subordinato di natura giornalistica, dipendenti da pubblica amministrazione, iscritti all’INPDAP fino al 31/12/2000;
  • versamento rata saldo IVA in base alla dichiarazione annuale – 1° versamento effettuato entro il 16 marzo da parte dei contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo IVA 2016 versando la 1° rata entro il 16.03.2017. Codici tributo:
    • 6099 – Versamento IVA sulla base della dichiarazione annuale;
    • 1668 – Interessi pagamento dilazionato imposte erariali.

=> Guida agli obblighi datore di lavoro

22 maggio

Entro il 22 maggio vanno invece effettuati:

  • il versamento dei contributi preponenti nel rapporto di agenzia da parte dei datori di lavoro preponenti nel rapporto di agenzia che utilizzano l’addebito bancari;
  • la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente (Articolo 5, comma 2, del Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico, di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, 13 maggio 2016, n. 94)da parte delle imprese elettriche;
  • il versamento dei contributi relativi al mese precedente dovuti al fondo di previdenza per gli impiegati e trasmissione al fondo della distinta nominativa dei lavoratori e dei contributi versati da parte delle imprese di spedizione e agenzie marittime che applicano il Ccnl autotrasporto merci e logistica e il Ccnl agenzie marittime e aeree.

25 maggio

Il 25 maggio è il termine ultimo per la presentazione degli elenchi INTRASTAT mensili delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese nel mese precedente nei confronti di soggetti UE da parte degli operatori intracomunitari con obbligo mensile.

31 maggio

L’ultimo giorno del mese è la scadenza fiscale per:

  • la trasmissione di UniEmens flussi contributivi e retributivi unificati da parte dei datori di lavoro già tenuti a presentare la denuncia contributiva mod. DM10/2 e/o la denuncia mensile dei dati retributivi EMENS;
  • il versamento IVA relativo ad acquisti intracomunitari da parte degli enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972 sia che si tratti di enti non commerciali non soggetti passivi d’imposta che si tratti di quelli soggetti passivi IVA, limitatamente alle operazioni di acquisto realizzate nell’esercizio di attività non commerciali. Codice tributo: 6099 – Versamento IVA sulla base della dichiarazione annuale;
  • la presentazione della dichiarazione mensile modello INTRA 12 da parte degli enti non commerciali di cui all’art. 4, quarto comma, del D.P.R. n. 633/1972 e agricoltori esonerati di cui all’art. 34, sesto comma, dello stesso D.P.R. n. 633/1972;
  • il versamento dell’imposta di registro per i contraenti di contratti di locazione e affitto stipulati in data 01.05.2017 o rinnovati tacitamente a decorrere dal 01.05.2017 che non abbiano optato per il regime della cedolare secca. I odici tributo da utilizzare nel modello F24 Elide (Modello “F24 versamenti con elementi identificativi”) sono gli stessi previsti per l’adempimento del 1° maggio;
  • l’invio dati riepilogativi I° trimestre 2017 delle liquidazioni periodiche IVA (mensili o trimestrali) per i soggetti passivi IVA.