Si completa il quadro del processo tributario telematico, che nella prima metà del 2017 partirà in tutta Italia, e l’Agenzia delle Entrate ha appena aggiornato la relativa guida fiscale. Dopo al sperimentazione pilota avviata nel 2015 in Umbria e Toscana, e proseguita nel 2016 in altre sei Regioni, entro la metà di quest’anno è prevista la partenza in tutte le rimanenti aree del paese.
=> Processo Tributario telematico in tutta Italia
Ecco il calendario di partenza del processo tributario telematico nelle diverse Regioni:
- 15 febbraio: Basilicata, Campania e Puglia,
- 15 aprile: Friuli Venezia Giulia, Lazio e Lombardia,
- 15 giugno: Calabria, Sardegna e Sicilia,
- 15 luglio: Marche, Val d’Aosta, Province autonome di Trento e Bolzano.
Il processo tributario telematico consente alle parti di costituirsi in giudizio con modalità digitali, attraverso il SIGIT, sistema informativo della Giustizia Tributaria. Il ricorso viene notificato via PEC, posta elettronica certificata, all’ente impositore, e registrarsi al Sigit, adempimento chi richiede il possesso di PEC e firma digitale valida.
=> Processo tributario telematico, linee guida MEF
Tutti i depositi possono poi essere effettuati in via telematica, e le parti possono accedere al fascicolo processuale informatico, consultare tutti gli atti e i provvedimenti emanati dal giudice. Fonte: la Guida dell’Agenzia delle Entrate