Niente cartelle esattoriali sotto le feste di Natale e fine anno: Equitalia ha sospeso l’invio di tutti gli atti di riscossione dal 24 dicembre all’8 gennaio. In realtà, è possibile che qualche cartella esattoriale arrivi comunque, perché ci sono i cosiddetti atti inderogabili che saranno notificati anche nelle due settimane di festività. Ma le 375mila 518 cartelle esattoriali che sono in partenza aspetteranno l’anno nuovo.
«È un time out, una sospensione che rientra nel quadro di riforma di un sistema di riscossione che deve essere più dalla parte dei cittadini e non contro», per l’Ad Ernesto Maria Ruffini, secondo cui si può «fare riscossione e recupero dell’evasione anche stringendo un patto di fiducia con imprese e cittadini».
Si tratta dell’operazione zero cartelle, che si inserisce nel percorso di compliance fiscale intrapreso negli ultimi mesi.
Le iniziative che vanno nel senso del nuovo rapporto del Fisco con i contribuenti hanno potato alla creazione di un nuovo portale e all’introduzione di nuovi servizi che, segnala l’agente della riscossione, hanno conseguito un risultato: il numero di contribuenti che si recano agli sportelli per la prima volta ha registrato una lieve flessione.
=> Il percorso di una cartella esattoriale
Fra le novità di questi mesi: la app Equiclick, che consente di effettuare le operazioni da smartphone e tablet, il servizio Cartella Amica, che propone piani di rateazione direttamente nella cartella, il servizio “Se mi scordo“, che avvisa i contribuenti via sms o posta elettronica de sta arrivando una nuova notifica oppure se ci sono ritardi nel pagamento delle rate, gli sportelli veloci per chi ha più di 65 anni.
A disposizione dei contribuenti anche il servizio “Pronto Equitalia” al numero 060101, sia da telefono fisso sia da mobile, la domiciliazione bancaria per i pagamenti e l’uso massivo della posta elettronica certificata obbligatoria per le notifiche.
=> Rottamazione cartelle Equitalia: requisiti e limiti
Infine, è in corso la rottamazione cartelle esattoriali, che consente una definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo entro il 31 dicembre 2016: bisogna presentare specifica richiesta entro la fine di marzo. Ricordiamo che il decreto fiscale collegato alla Legge di Stabilità 2017 ha comunque stabilito la soppressione di Equitalia dal mese di luglio 2017: le attività di riscossione passano all’Agenzia delle Entrate, con la creazione di un apposito ufficio.