Tasse e bollette in aumento nel corso del 2017, secondo le previsioni di Federconsumatori. In particolare ad aumentare saranno la tassa sui rifiuti (TARI), del +1% e la bolletta dell’acqua del +6%. Stabile invece la situazione delle bollette di luce e gas, a meno di rincari dell’ultimo minuto sui costi di servizio.
=> Le tasse sulle imprese
Aumento delle tasse negli anni
In generale la spesa annua 2016 di una famiglia tipo per luce, gas, acqua e rifiuti ammonterà a 2.291,5 euro: il +61 % rispetto al 2000, il +12% rispetto al 2010 e il -2,7% rispetto allo scorso anno.
Con questo ultimo aumento dell’1% della TARI, a partire dal 2000 ad oggi, le tasse sui rifiuti sono aumentate del +232%. Per le bollette dell’acqua l’ultimo aumento deriva dal metodo tariffario del secondo ciclo MT2, il che porterà ad un aumento complessivo nel corso degli ultimi 16 anni del +100%.
Per le bollette dell’energia elettrica l’aumento complessivo è del +61% e per quelle del gas del +35%. In questi ultimi due casi, però, nel 2017 si attendono novità positive dovute a vari fattori: il forte calo dei consumi energetici registrato negli ultimi anni, la rinegoziazione dei contratti take or pay, la riduzione del costo relativamente basso delle materie prime.
Benefici che hanno portato ad un lieve calo del -2,7% registrato nel 2016, ma nel 2017 potrebbero essere vanificati a causa dell’aumento degli oneri di sistema: i costi di servizio del gestore sommati ad IVA e imposte rischiano di far lievitare il prezzo per l’utente finale fino a tre volte l’effettivo importo di base.
Fonte: Federconsumatori.