Con la Legge di Stabilità 2017 approvata dal Consiglio dei Ministri diventa ufficiale anche il piccolo sconto sul canone RAI che prenderà il via dal prossimo anno: la tassa sull’abbonamento alla TV di Stato verrà abbassata da 100 a 90 euro (-10%).
Per il resto niente di invariato, la modalità di pagamento non cambia: il canone RAI resta in bolletta elettrica, con un importo aggiuntivo rispetto a quanto dovuto per la fornitura elettrica di 9 euro nei primi dieci mesi dell’anno (o 18 euro in caso di bolletta bimestrale).
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Diversamente dal 2016, anno di debutto del canone RAI in bolletta elettrica, quando il canone è stato addebitato solo a partire dal mese di luglio comprendendo anche le rate precedenti (70 euro), dal 2017 le rate saranno 10 (5 in caso di bollette bimestrali), da gennaio ad ottobre, e su ognuna di queste verrà spalmato lo sconto.
Ricordiamo che se non si fornisce una diversa dichiarazione, lo Stato presuppone la detenzione di un apparecchio televisivo per ogni contribuente che abbia una fornitura elettrica a sé stesso intestata per la propria residenza anagrafica.
=> Canone RAI: modulo di esenzione
In caso di mancato possesso di un apparecchio televisivo da parte do chi risulta intestatario di un’utenza elettrica, per non pagare il canone RAI è necessario comunicarlo all’Agenzia delle Entrate inviando l’apposito modulo di autocertificazione utilizzando l’applicazione attiva sul sito dell’Agenzia, oppure attraverso il proprio intermediario delegato o inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno. La comunicazione della mancata detenzione delle televisione deve essere inviata ogni anno.