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Indennità disabili fuori dal reddito ISEE

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 13 Maggio 2016
Aggiornato 26 Gennaio 2017 14:15

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Approvato l'emendamento di modifica del calcolo dell'ISEE nei confronti dei nuclei familiari con persone disabili: i dettagli.

Il Senato ha approvato l’emendamento con il quale viene modificato il calcolo dell’ISEE in sede di conversione in legge del Decreto legge sulla scuola, ovvero il Dl 42/2016. Si tratta di una disciplina transitoria e riguarda i nuclei familiari in cui sia presente almeno un disabile. È valida in attesa che il Governo modifichi definitivamente la materia e, comunque, deve attendere l’approvazione finale della Camera.

=> Modello 730: detrazione spese disabili

Con questa misura, relativamente al calcolo ISEE per i nuclei familiari cui appartengono persone disabili, è sancito che le prestazioni previdenziali e indennitarie percepite dalle persone disabili non dovranno essere conteggiate nella nozione di reddito disponibile.

Ricordiamo che l’ISEE, ovvero l’indicatore utilizzato per accedere a differenti benefici o prestazioni sociali, è il rapporto tra un parametro derivante dalla composizione del nucleo famigliare (la scala di equivalenza) e la somma tra l’indicatore della situazione reddituale e il 20% dell’indicatore della situazione patrimoniale (indicatore ISE).

=> ISEE, indennità ai disabili escluse dal reddito

In merito l’approvazione al Senato introduce anche un ulteriore elemento di modifica ovvero, in sostituzione di una serie di detrazioni dal reddito relative al caso di presenza nel nucleo familiare di una persona con disabilità media, grave o non autosufficiente si utilizza una maggiorazione specifica (pari a 0,50) della scala di equivalenza.