Consentire alle imprese del territorio di valutare le conseguenze delle normative regionali prima che entrino effettivamente in vigore: questo l’obiettivo del nuovo Test PMI varato dalla giunta della Regione Friuli Venezia Giulia, un sistema che offre l’opportunità di correggere e modificare le misure tenendo conto delle necessità del tessuto imprenditoriale locale, limitando le spese e favorendo semplificazioni.
=> PMI: IRAP ridotta in Friuli Venezia Giulia
Test PMI
Il fine del nuovo Test PMI, secondo gli assessori alle Autonomie locali Paolo Panontin e alle Attività produttive Sergio Bolzonello, è quello di:
«sciogliere in via preliminare le difficoltà, gli oneri e gli elementi di svantaggio che gli atti legislativi e regolamentari possono causare alle PMI, in modo di ridurre a monte l’impatto della burocrazia sulle imprese sia sotto il profilo dei tempi che dei costi amministrativi».
La Regione propone, inoltre, di introdurre il Test anche nei Comuni per quanto riguarda l’emanazione di regolamenti che interessano, ad esempio, i settori di edilizia e commercio.