Prossima al via la sospensione delle pensioni di invalidità civile ritenute dall’INPS indebite per carenza dei requisiti sanitari. Lo stop sulle prestazioni economiche d’invalidità verrà effettuato dall’INPS a partire dal prossimo mese di ottobre con riferimento agli assegni percepiti dai soggetti titolari che sono stati convocati a visita di revisione a partire dal mese di marzo 2015 e non si sono presentati, senza peraltro fornire una giustificazione. Si tratta delle prime visite effettuate dall’INPS dopo l’entrata in vigore della legge n. 114/2014.
Dandone notizia, l’Istituto precisa che si tratta delle sole convocazioni regolarmente effettuate, mentre:
“In tutti gli altri casi nei quali la spedizione abbia fatto registrare anomalie nella consegna (indirizzi insufficienti, sconosciuti o errati), prima di procedere alla sospensione sarà effettuata presso le sedi territoriali una puntuale verifica della correttezza degli indirizzi comunicati dagli assistiti e registrati nelle banche dati dell’Istituto”.
In più:
“Nel caso in cui l’assenza a visita sia stata determinata da cause di particolare gravità che ne abbiano reso impossibile la tempestiva comunicazione alla competente Commissione medico-legale, i soggetti destinatari del provvedimento di sospensione potranno prendere contatti con la Commissione stessa per verificare la possibilità di concordare una nuova visita”.
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