Ancora pochi giorni per le aziende interessate all’accentramento contributivo della posizione assicurativa dei dipendenti per presentare apposita domanda all’INAIL: la scadenza fiscale cade il prossimo 15 settembre. La presentazione dell’istanza entro i termini consente alle imprese di accentrare tutti gli adempimenti contributivi presso un’unica sede, con decorrenza 1° gennaio 2016.
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Accentramento INAIL
Si tratta di un’opzione particolarmente interessante per quelle imprese caratterizzate da assetti territoriali molto articolati perché attive in più sedi dislocate a livello regionale oppure a livello nazionale. Queste realtà, grazie all’accentramento contributivo, posso contare su un sistema di rapporti con l’INAIL più semplice e concentrato in un unico punto di contatto.
Richiesta
Il modulo di richiesta, debitamente compilato, va inoltrato insieme all’apposita documentazione, alla Direzione Regionale INAIL competente per territorio, per gli accentramenti di carattere nazionale, interregionale o regionale. Se l’accentramento ha carattere provinciale l’istanza va inviata alla Direzione Provinciale dell’Istituto competente per territorio.
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Per la presentazione dell’istanza di autorizzazione all’accentramento contributivo non è necessario il preventivo provvedimento autorizzativo della D.P.L. (obbligatorio per le richieste presentate prima di dicembre 2008).
Requisiti
Una volta ricevuta la richiesta di autorizzazione, la sede INAIL di competenza valuterà la domanda e decreterà se tale accentramento è necessario e comunque fattibile. Tra i requisiti richiesti:
- l’elevato numero di unità produttive riconducibili al medesimo datore di lavoro;
- la capillare diffusione di esse sul territorio di più di una regione, di più province ubicate nella stessa regione e della stessa provincia in cui siano operative più sedi INAIL.