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Ammortizzatori sociali in deroga: nuove risorse

di Francesca Vinciarelli

Pubblicato 20 Luglio 2015
Aggiornato 23 Luglio 2015 08:56

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Ammortizzatori sociali in deroga, stanziate nuove risorse 2014/2015: ecco come sono ripartite tra le Regioni.

Con il Messaggio n. 4820/2015 l’INPS e ha comunicato la relativa ripartizione alle Regioni delle risorse stanziate per gli ammortizzatori sociali in deroga per le annualità 2014/2015 dal Ministero del Lavoro e dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con il Decreto n. 90973/2015. Si tratta di 500 milioni di euro a valere sul Fondo Sociale per l’Occupazione e Formazione di cui all’art.18, comma 1, lettera a), del decreto-legge n.185/2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n.2/2009. Le risorse verranno utilizzate per il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga per periodi di competenza 2015.

=> Ammortizzatori sociali in deroga fino al 2016

Istruzioni

Il Messaggio INPS fa seguito alla Circolare n.107/2015 con la quale sono state previste le indicazioni normative e le istruzioni operative alle sedi per la gestione ed il pagamento degli ammortizzatori sociali in deroga per periodi di competenza relativi alle annualità 2014 e 2015.

=> Un fondo d’integrazione salariale per tutti

Ripartizione risorse

Di conseguenza alla definizione dello schema di ripartizione delle risorse, verranno aggiornati i prospetti informativi di monitoraggio relativi a ciascuna Regione o Provincia autonoma, nella Banca Dati Percettori. L’INPS ricorda che le Regioni e le Province autonome per trasmettere, tramite il SIP, i provvedimenti concessori per periodi di competenza 2015 dovranno utilizzare, come numero di decreto, il numero fittizio “33335”. Il piano di assegnazione delle risorse tra le Regioni è il seguente:

Regione Finanziamento   D.I.90973
Abruzzo  €                            15.341.256,00
Basilicata  €                              5.195.003,00
Calabria  €                            22.204.459,00
Campania  €                            31.146.013,00
Emilia Romagna  €                            38.582.722,00
Friuli Venezia Giulia  €                              7.450.548,00
Lazio  €                            42.392.310,00
Liguria  €                            10.842.380,00
Lombardia  €                            88.420.552,00
Marche  €                            14.704.098,00
Molise  €                              3.439.472,00
P.A. Bolzano  €                              2.458.464,00
P.A. Trento  €                              2.947.478,00
Piemonte  €                            37.477.687,00
Puglia  €                            43.390.814,00
Sardegna  €                            21.641.344,00
Sicilia  €                            24.634.638,00
Toscana  €                            33.227.735,00
Umbria  €                              9.202.200,00
Valle D’Aosta  €                                 754.269,00
Veneto  €                            44.546.558,00
Totale  €                       500.000.000,00

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