I miei figli, comproprietari per eredità materna, della mia prima casa devono pagare l’IMU?
Nel caso da lei prospettato non è dovuta l’IMU da parte dei figli in relazione alle quote ereditate di proprietà. Il coniuge superstite ha il diritto di abitazione sulla casa coniugale, e questo lo rende il soggetto titolare dell’eventuale imposizione fiscale.
Nel vostro caso, essendo l’immobile la sua prima casa, non è dovuta l’imposta.
L’esenzione IMU sulla prima casa è stabilita dalla legge 232/2016, comma 740, in base al quale «il possesso dell’abitazione principale o assimilata non costituisce presupposto dell’imposta, salvo che si tratti di un’unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 o A/9». Queste sigle catastali definiscono immobili di lusso, sui quali è sempre dovuta l’imposta anche se rappresentano l’abitazione principale.
=> Scadenze IMU dicembre a saldo: 10 domande e risposte
Il diritto di abitazione del coniuge superstite, che esenta dall’IMU gli altri eredi, è sancito invece dall’articolo 540 del codice civile: «al coniuge, anche quando concorra con altri chiamati, sono riservati i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare».
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz