Nel caso di una SAS aperta a gennaio 2021 posso comunque usufruire della flat tax incrementale per i redditi 2023?
Lei può applicare la flat tax incrementale pur non avendo un intero triennio di reddito d’impresa o da lavoro autonomo su cui operare il confronto.
Per utilizzare la tassazione piatta del 15% sul reddito incrementale basta infatti che ci sia un’intera annualità di reddito autonomo nel triennio precedente, quindi dal 2020 al 2022. Lo prevedono le istruzioni della Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 18/2023.
La flat tax incrementale è prevista per il solo periodo fiscale 2023 dalla Legge n. 197/2022, commi da 55 a 57. Per il calcolo dell’imposta sostitutiva al 15% si prende a riferimento la differenza fra il reddito 2023 e quello più alto del triennio precedente, decurtato di una franchigia del 5%.
Per i soggetti con avvio attività successivo al 1° gennaio 2020 (purché abbiano svolto l’attività per almeno un’intera annualità), il calcolo si effettua ragguagliando ad intera annualità il reddito dell’attività per una frazione dell’anno, mettendolo poi a confronto con quello delle ltre annualità nel triennio di riferimento.
Lo ha chiarito la sopra citata Circolare n. 18/2023. Non c’è bisogno di un intero triennio per fare il calcolo, spiega l’Agenzia delle Entrate:
Possono accedere al beneficio fiscale i contribuenti per i quali sia possibile verificare l’esistenza dell’incremento reddituale rispetto ad almeno un periodo d’imposta relativo alle annualità 2020, 2021 e 2022, non essendo richiesto dalla norma, ai fini del confronto reddituale, che il contribuente abbia conseguito redditi per l’intero triennio di osservazione.
Deve però esserci almeno un‘intera annualità di reddito su cui fare il confronto. Lei rientra nel requisito avendo aperto a gennaio 2021, quindi può applicare questa tassazione piatta nel seguente modo:
- prima deve ragguagliare a intera annualità il reddito 2021 nel caso in cui sia relativo a una sola frazione dell’anno;
- poi deve prendere il più alto fra i redditi 2021 e 2022 per fare il confronto;
- infine deve detrarre il 5% e poi applicare la lat tax sulla differenza rispetto al 2023.
La base imponibile non può comunque mai superare i 40mila euro, soglia che corrisponde al tetto massimo per l’applicazione della flat tax incrementale.
Le ricordo infine che l’applicazione della flat tax incrementale non ha effetti sulla determinazione degli accontiIRPEF 2024.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz