Un privato con immobile accatastato uso ufficio e dato in affito può scontare la sostituzione degli infissi come risparmio energetico?
La sostituzione degli infissi può essere agevolata in tutti i casi con l’Ecobonus se l’intervento comporta un risparmio energetico. Su edifici ed unità immobiliari ad uso residenziale è possibile applicare anche il Bonus Ristrutturazioni.
Nel suo caso, trattandosi di un ufficio, l’unico beneficio fiscale utilizzabile e quello relativo alle riqualificazioni energetiche.
Per il 2024 la detrazione per la sostituzione degli infissi è al 50% fino ad un massimo di 60mila euro (il limite si riferisce alla detrazione massima e non alla spesa sostenuta agevolabile).
Dal 2025 la misura di questa agevolazione è destinata a cambiare. Il ddl di Bilancio approvato dal Governo, attualmente all’esame del Parlamento, ne riduce l’aliquota al 36% per il prossimo anno, con un ulteriore taglio al 30% nel 2026 e 2027.
Per applicare l’Ecobonus alla sostituzione degli infissi è necessario che i nuovi elementi rispettino i requisiti di trasmittenza termica definiti dal DM 6 agosto 2020, che le riporto in tabella.
NB: se le finestre erano già conformi a questi valori, non spetta la detrazione.
Ci vuole quindi un’asserverazione che attesti il nuovo risparmio energetico conseguito.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz